Ria, come la terapia cambia la qualita’ di vita
Il mio nome e’ Ria Bloemberg Lubbers, ho quasi 75 anni e vivo a Zevenaar da 51 anni. Soffrivo già di psoriasi e ho iniziato ad avere l’artrite psoriasica intorno ai 55 anni, penso.
Ha iniziato alle mani, come nella maggior parte delle persone. Quando dovevo chiudere una valigia – pensavo – oh non va, che fatica. Non ero capace di tenere una racchetta da tennis in mano. E le altre articolazioni… non era sempre lo stesso. C’erano settimane in cui non avevo quasi nessun problema, ma la maggior parte non andavano bene.
Le unghie sono molto corte ora, perché le tengo cosi, ma vorrei poterle avere belle, lunghe e levigate, come le hanno molte donne. Non è mai successo. Sono fragili soprattutto, ammaccate e si scheggiano lungo i lati. Ho delle unghie molto brutte e mi dispiace molto.
Soffro di entesite, ma non al calcagno come potete spesso sentire. I miei problemi sono soprattutto al ginocchio e all’inserzione dei tendini e legamenti del ginocchio. Mi si gonfiano anche molto le ginocchia, diciamo che questa manifestazione va e viene e posso anche stare bene per 14 giorni, ma poi il gonfiore ritorna. Questo comporta che non riesco a salire le scale per esempio.
I problemi alla pelle hanno caratterizzato tutta la mia vita, in tutti i modi. Non sono riuscita ad avere una relazione sentimentale. A scuola, mi mandavano fuori dalla classe perché mi grattavo; non potevo andare in piscina; il parrucchiere non voleva toccare i mie capelli; non mi hanno assunto come segretaria perché non ho “passato” la visita medica (mi hanno fatto togliere la camicetta), ed era un bella opportunità.
Penso che se non avessi avuto l’artrite psoriasica, la mia vita sarebbe stata completamente differente.
Seguire la terapia prescritta dal proprio medico significa poter tornare a fare le cose. Sarai
in grado di fare le cose che desideri e che prima non potevi. Hai meno problemi e più vita sociale.
Se la tua psoriasi è diffusa o fai fatica a camminare a causa dell’artrite, non andrai da nessuna parte. Non potrai uscire di
casa. Invece seguendo le indicazioni del tuo medico, ti si apre un mondo completamente nuovo. Ed è in questa direzione che dovremmo andare: aprirci un intero altro mondo a noi pazienti con artrite psoriasica. Troppe persone che hanno bisogno di una terapia si siedono semplicemente sul divano, “aspettando”.